Anello Monte Saben

8 Febbraio 2013

13.7 km - 1000 m D+

Tracciato Anello Monte Saben
Tracciato Anello Monte Saben

DESCRIZIONE: da Andonno si segue la strada provinciale 22 per circa 2 km, giunti in prossimità di una cava dismessa di devia a destra su sterrata in leggera salita (catena alla base) che si segue per circa 1 km diventando asfaltata, si passa accanto alla necropoli di Valdieri e giunti in prossimità di una chiesetta si svolta a destra seguendo le indicazioni per la Riserva Regionale Juniperus Phoenicea di Rocca San Giovanni – Saben. La strada passa in mezzo a delle case e prosegue sterrata in direzione N fino ad una conca (pannello indicatore del Parco), si seguono le indicazioni e dopo poco la strada si trasforma in sentiero che sale ripido sulle pendici sud del monte Saben. Il sentiero sale costantemente e superando una sorgente (attenzione in inverno per il ghiaccio) fino ad una zona boschiva (ruderi di case), in questo punto sembra perdersi, bisogna costeggiare un vecchio muretto a secco verso destra fino a pervenire in una pietraia sotto la parete sud del Saben (pannello indicatore). A questo punto salire contro le rocce (non seguire l’evidente traccia in leggera ascesa a sinistra perché porta ad altri ruderi e con ampio semicerchio scende nuovamente a Valdieri) e proseguire su traccia a volte molto ripida e dal fondo ghiaioso fino ad un marcato canale che incide la bastionata rocciosa del Saben, lo si risale al meglio (attenzione agli sfasciumi) e in breve si perviene ad un colletto sotto l’ultimo breve pendio che porta alla panoramica vetta. La discesa si svolge sul versante opposto (segnavia bianco-rossi) in direzione della Colla delle Piastre, inizialmente molto ripida poi si inoltra in una bella faggeta e traversa su bel sentiero. Dopo circa 2 km di discesa si trova sulla destra una strada sterrata che scende sul versante valle Gesso, la si segue e dopo lungo percorso (circa 5.8 km) si ritorna ad Andonno e si chiude l’anello.

NOTE: salita interessante, da Valdieri alla cima del Saben sono circa 900m di dislivello in circa 3 km di sviluppo del sentiero, molto ripido! Salita effettuabile anche in pieno inverno in quanto essendo ben esposta a sud la neve si scioglie rapidamente; per contro il versante di discesa è invece a nord e la neve dura molto più tempo, valutare quindi bene le condizioni per effettuare l’intero anello. Ideale nelle mezze stagioni, partendo presto al mattino il sentiero rimane in ombra. Dalla cima si gode di un panorama unico a 360°, dalla pianura alla valle Gesso e Stura al Monviso, alcune cime sono facilmente riconoscibili grazie all’ingegnosa meridiana che permette di individuarle.

Altimetria
Altimetria
Traccia GPS
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