Roaschia - tour della Freida - Balur
Partenza: Roaschia – piazza Dragonera mt 822 m s.l.m.
Salita:
Partendo da Piazza Dragonera, che prende il nome dalla famosa sorgente, ci si dirige verso il fondovalle.
Dopo circa 300 mt si svolta a sx su strada asfaltata in direzione Tetto Quatin (2,5 Km).
Proseguendo per circa 500 mt svoltare a sx su strada ancora asfaltata con pendenza sostenuta (circa 300 mt al 22%). Giunti in prossimità di tetto Crivella (4 Km - fine asfalto) proseguire seguendo la strada sterrata principale. Il terreno si presenta corribile con pendenza sostenuta.
Dopo circa 3 Km (7 Km tot) si arriva ad un bivio con cartellonistica del parco Alpi marittime. Svoltare a sx nella faggeta.
IL percorso si inoltra per qualche centinaio di metri nella fitta vegetazione di Faggi, molto suggestiva, per poi aprirsi e lasciar spazio ad un panorama inaspettato.
La strada prosegue in falso piano sotto le Barricate calcaree del Van (Punta Van 1969 mt) verso la malga della fontana Fredda (Freida – 9 Km). Proseguire tenendo la traccia di sx, generalmente segnata dal passaggio delle mandrie e, dopo circa 1 Km si giunge al Rifugio Balur, vicino all’omonima punta (10 km – 1050 mt D+).
Il paesaggio si presenta prativo e rilassante. Di qui si domina la vista sulla sottostante Roaschia ed è possibile ammirare gran parte dell’arco alpino Cuneese, nonché l’interminabile pianura.
Discesa: fino alla malga della Freida seguire il percorso di salita; dopo di chè proseguire sul sentiero
Tenendo la traccia più a dx, che dopo un km di fondo sassoso e sconnesso, trova un bellissimo
Tracciato su fondo morbido, ombreggiato da un fiabesco bosco di faggio.
Dopo circa 2 Km si giunge al Tetto Virutra (Km 13) dove è ancora possibile ammirare le coperture in paglia;
di qui il sentiero si collega alla rotabile sterrata, a tratti catramata che in 2 km ci porta in prossimità della
celebre sorgente Dragonera, dove ci si può dissetare e rinfrescare. Gli ultimi metri di strada asfaltata ci riportano alla piazza di partenza (16 Km – 1050 mt D+).